1. Che cos’é il diritto alla disconnessione? Per quali ragioni é stato introdotto in Francia ?
Il diritto alla disconnessione é la facoltà per un dipendente di non essere raggiungibile al di fuori del proprio orario di lavoro.
E’ il corollario del riposo quotidiano (11 ore al giorno) e settimanale (35 ore di riposo consecutivo a settimana) in quanto permette di rispettare tale riposo e di proteggere la vita personale del dipendente.
Le ragioni della sua introduzione in Francia sono molteplici. Oggi quasi tutte le professioni utilizzano internet e la posta elettronica per lavorare. I dipendenti sono sempre più spesso connessi anche al di fuori del loro orario di lavoro ed i confini tra vita privata e personale diventano labili.
La Francia é il solo Paese ad avere inquadrato legalmente questa problematica .
2. Quali dipendenti sono interessati da questo “diritto alla disconnessione”?
Tutti i dipendenti sono potenzialmente interessati da questo dispositivo, ed in particolare quelli che utilizzano smartphone professionali, computer portatili che permettono loro di lavorare al di fuori dell’orari di lavoro e del posto di lavoro.
3. Cosa prevede la normativa francese in materia di diritto alla disconnessione?
Il diritto del lavoro prevede l’obbligo, per il datore di lavoro, di definire, nel caso di applicazione di un orario di lavoro in forfaits jours, le modalità con cui i dipendenti possono esercitare il loro diritto alla disconnessione.
In parallello, le società devono negoziare con i sindacati nel corso delle trattative annuali sulla qualità della vita al lavoro, le modalità di esercizio di tale diritto alla disconnessione, in modo da far conciliare vita professionnale e vita personale e familiale .
In assenza di accordo con i sindacati, il datore di lavoro puo’ redigere una “Charte” dopo aver ottenuto l’accordo del Comité d’entreprise, o dei delegati del personale.
4.Come puo’ essere attuato il “droit à la déconnexion “? Quali sono le eventuali difficoltà che il datore di lavoro puo’ incontrare ?
Il diritto alla disconnessione puo’ essere esercitato in tanti modi, la legge lascia al datore di lavoro la scelta della maniera in cui tale diritto puo’ essere esercitato. Gruppi societari importanti hanno preso decisioni drastiche, prevedendo per esempio di chiudere i servers dopo le 7 di sera e sino alle 7 di mattina dell’indomani, oppure addirittura la distruzione automatiche delle email ricevute dai dipendenti durante le ferie e l’invio al mittente di un’email con l’indicazione del sostituto da contattare. Altre società hanno attivato dei dispositivi per verificare ed identificare le connessioni eccessive alle email aziendali durante i weekend e la sera. Il diritto alla disconnessione non passa solo per dei provvedimenti tecnici ma anche per delle azioni di sensibilizzazione e delle misure di prevenzione (colloqui e questionari per esempio).
5. Quali sono le sanzioni per le società che non si conformano a tali norme in materia di disconnessione?
Le sanzioni vanno dalla nullità dei sistemi di forfait jours in vigore nell’impresa sino alla responsabilità civile del datore di lavoro, con conseguente risarcimento del danno subito dai dipendenti.
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